A cosa serve un idropulsore dentale? Solo provandolo si potrà capire come funziona e qual è l’intensità più consona al proprio caso per ottenere un’igiene orale a prova di bacio. Un getto molto potente presuppone una bocca sana con denti e gengive in buona salute, al contrario chi soffre di gengiviti o sensibilità dentale potrebbe trovare traumatico l’impatto con l’idropulsore ‘a palla’ e si troverà molto più a suo agio impostando una regolazione più soft. Bisogna anche considerare che i primi approcci, data la novità e la potenza della doccia dentale, possano risultare troppo potenti e invasivi, pertanto va dato a denti e gengive il tempo di abituarsi allo strumento, si è sempre in tempo a mutare le impostazioni strada facendo.

All’inizio, si possono avere anche perplessità sull’utilizzo dell’apparecchio. Come poterlo usare correttamente per ottenere il miglior risultato possibile? In