Nell’era del mangiare ‘bio’ e della forma fisica a tutti i costi si cerca sempre la novità, il meglio del meglio per potersi alimentare in modo sano e naturale. Questa tendenza, che sta dilagando anche in Italia, favorisce la diffusione dell’essiccatore per alimenti, uno strumento relativamente nuovo per quanto faccia qualcosa di antico, cioè essiccare cibi di tutti i tipi, come frutta, verdura, carne e pesce. Perché l’essiccatore alimentare è diventato in poco tempo così familiare e presente nelle cucine? Proprio perché è in grado di trattare gli alimenti disidratandoli e rendendone possibile la conservazione anche a lungo termine, ma soprattutto per la qualità dei cibi seccati che non perdono i loro principi nutritivi, mantenendo sapore e sostanza, pur in una forma asciutta e leggera, benefica per l’organismo.
Diffusosi dapprima fra vegani e dietisti, oggi l’essiccatore di alimenti è apprezzato da utenti di tutti i tipi, purché amanti di una tavola salutare e rispettosa delle tradizioni. Ma come avviene il processo di disidratazione dei cibi con l’essiccatore? Semplicissimo, si devono solo riempire i vassoi con la materia prima, che può essere frutta o funghi tagliati a fette, ma anche molto altro, poi ci pensa la macchina a mettere in atto la trasformazione e a essiccare gli alimenti seguendo un processo meccanico che può durare anche diverse ore. Il processo di essiccatura consente di allungare la commestibilità dei cibi trattati che possono essere conservati per mesi in dispensa ed essere consumati anche fuori stagione. Il processo seguito dalla macchina ottiene lo stesso risultato dei metodi antichi, solo che una volta si stendevano distese di alimenti al sole o si mettevano nel forno a legna appena intiepidito (altrimenti si sarebbero cotti) mentre oggi, grazie a questi nuovi elettrodomestici il cui funzionamento si basa sulla scissione delle componenti liquide da quelle solide dei cibi, privandoli dell’acqua che sfuma sotto forma di vapore creatosi per effetto delle temperature impostate nel macchinario.
Si tratta di un metodo sicuro al 100 per cento al riparo da attacchi batterici, proprio per l’azione sterilizzatrice dell’apparecchio che essicca ogni genere di ingrediente, comprese le erbe aromatiche che possono essere impiegate in forma essiccata per la preparazione di salutari tisane. Per poter durare a lungo l’essiccatore va posto in un posto asciutto e pulito, lontano dai bambini e alla larga da animali domestici perché deve lavorare indisturbato per parecchie ore, in alcuni casi anche per un giorno intero. Ma tranquilli, i consumi sono ridotti al lumicino, anche in questo l’essiccatore alimentare è un campione in cucina.